Cos'è pozzo di kola?
Il Pozzo Superprofondo di Kola
Il Pozzo Superprofondo di Kola (in russo: Кольская сверхглубокая скважина, Kol'skaja sverchglubokaja skvažina) è un progetto scientifico sovietico di perforazione della crosta terrestre situato nella penisola di Kola, in Russia, vicino al confine norvegese. L'obiettivo principale era raggiungere la massima profondità possibile per studiare la composizione e le condizioni fisiche della crosta terrestre profonda.
Dettagli chiave:
- Profondità: Raggiunse una profondità di 12.262 metri (40.230 piedi), diventando il foro artificiale più profondo del mondo fino al 2008. Il record è stato poi superato da un pozzo petrolifero orizzontale in Qatar.
- Scopo: Il progetto aveva come scopo principale la ricerca scientifica, non l'estrazione di risorse. Gli scienziati speravano di scoprire informazioni sulla composizione%20rocciosa della crosta terrestre profonda, la temperatura%20sotterranea, e la presenza%20di%20acqua a grandi profondità.
- Inizio e fine: La perforazione iniziò il 24 maggio 1970 e proseguì, con interruzioni, fino al 1992, quando il progetto fu ufficialmente interrotto a causa di problemi di finanziamento e di difficoltà tecniche.
- Scoperte: Nonostante non abbia raggiunto la profondità prevista di 15.000 metri, il progetto portò a importanti scoperte scientifiche. Si scoprì che la transizione tra granito e basalto, che si prevedeva di trovare a 3-6 km di profondità, non esisteva affatto. La roccia era prevalentemente granito fino alla massima profondità. Inoltre, si trovò acqua%20a%20grandi%20profondità, contrariamente alle aspettative. La temperatura%20a%2012%20km raggiunse i 180°C, molto più alta di quanto previsto.
- Tecnologia: La perforazione fu un'impresa tecnologica complessa. Fu necessario sviluppare speciali punte%20di%20perforazione e fluidi%20di%20perforazione in grado di resistere alle alte temperature e pressioni. Il pozzo fu perforato utilizzando una turbina di perforazione, che permetteva di far ruotare la punta di perforazione ad alta velocità.
- Leggende urbane: Intorno al pozzo di Kola sono nate diverse leggende urbane, tra cui quella di aver raggiunto le porte dell'Inferno e di aver udito urla provenienti dalle profondità della terra. Queste storie sono prive di fondamento scientifico. Il rumore che ha alimentato la leggenda proveniva da una registrazione audio di effetti sonori provenienti da un film horror, che è stata spacciata per "il suono dell'Inferno" dai creazionisti e diffusa su Internet.
- Stato attuale: Il sito è oggi in gran parte abbandonato e chiuso al pubblico. La struttura principale è in gran parte demolita. Il sito funge da testimonianza di un ambizioso progetto scientifico che ha ampliato la nostra conoscenza della crosta terrestre.
Questo progetto rimane una pietra miliare nella storia della geologia e dell'ingegneria.